"Ladìlaradio (2000)" genre: Rhythm & Blues
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	Ormai una hit dopo 2 anni di programmazione nella versione dei The Fratelli Brothers, questa sigla è rimasta quasi intatta pur con il lifting orchestrale dei musicisti della RSI. [M: A. Bertocci, Biggo / T: Biggo], 2000
	Credits: [M: A. Bertocci, Biggo / T: Biggo]
	Story Behind the Song Sigla che spacca non si cambia, si aggiorna! Che poi questo e' una specie di downgrade, dall' R&B della prima versione a questa specie di swing megaorchestrato con cori alla Manhattan Transfer dei poveri. Registrata dall'orchestra appositamente radunata dalla RSI per incidere sigle e jingles nel 2000, cantata dal Biggo e dal Biggo e dal Biggo in cinque o sei dei suoi più riusciti travestimenti (cioè, il coro insomma) e ormai felicemente in onda dall'autunno 2000. Qualche martellata al testo è stata necessaria per rispecchiare lo stile più incravattato dell'arrangiamento: in poche parole, se nella prima versione il protagonista era uno sciamannato, pigro e malvestito bluesman, qua troviamo un rampante, allegro e odiosamente felice giovanotto (probabilmente il bancario della prima versione), incalzato da un coro che lèvati. Vi ho già detto del coro? Oh, il coro è una meraviglia, ci ho messo tutte le ugole che ho. Mi piace, il coro. Lyrics Questa mattina dormivo proprio bene, ma mi ha svegliato la radio. Non c'è problema, faremo colazione ascoltando la radio. Non puoi restare tutto il giorno lì, che c'è una festa e tu non puoi mancare! Svegliati, alzati, lavati, vestiti e fai un po' di attenzione, dai, quando parla la radio! Senti che suono che c'ha la radio! Apri le finestre, dillo a tutti che c'è Ladìlaradio. Incontro un tipo conciato proprio male, (guardaloooooh) mi sta facendo la posta. Tutta una borchia, dal cranio allo stivale, sicuramente un teppista! Perché mi squadra con quegli occhi lì? Probabilmente gli fa invidia il mio look! Dai non deprimerti, ehi tipo, guardami! Sono alla moda perché il mio stilista è la radio! (Ullallà) Guarda che stile che c'ha la radio! (Ehi, guarda qui, 'scolta qua!) Apri le orecchie, non lo senti che c'è Ladìlaradio? C'e' un tizio a Tokio che conta i suoi soldini, un altro a Londra si è perso. Uno di Monaco non parla coi vicini, che hanno un accento diverso. Io non ho serrature in casa mia, e la mia casa è tutta quanta la Terra. (Dalle Alpi svizzere alle piramidi) Conosco il mondo perché me lo racconta la radio! Quante notizie ti dà la radio! Apri le orecchie, non lo senti che c'è Ladìlaradio? Ehi, spegni la tele e ascolta la radio, apri le finestre, dillo a tutti che c'è Ladìlaradio!

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